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STATUTO

Network Arene di Roma
Associazione Culturale

 

 

TITOLO PRIMO: COSTITUZIONE E SCOPI

 

Art. 1 – DENOMINAZIONE E SEDE
Nel rispetto del codice civile e della L. 383/2000, è costituito il “NETWORK ARENE DI ROMA” associazione di promozione culturale e sociale, denominata in forma abbreviata “ARENEDIROMA.NET”. L’associazione ha sede legale in Roma, alla Via Collazia 2lF. Il trasferimento della sede sociale non comporta modifica statutaria.

Art. 2 – FINALITA
L’Associazione Culturale NETWORK ARENE DI ROMA è una associazione apartitica senza scopo di lucro. L’Associazione ha durata illimitata e svolge attività di promozione e utilità sociale. Ispirate alla memoria del percorso culturale di Pino Oddo, storico promotore delle arene cinematografiche all’aperto dell’Estate Romana scomparso il 7 maggio 2O15, le finalità dell’Associazione sono in particolare:

  • La realizzazione di un network tra diversi soggetti ed operatori culturali al fine di presentare una specifica proposta dell’Associazione per partecipare al bando comunale della “Estate Romana” raccogliendo in un unico progetto organico le rassegne cinematografiche. Le Arene, allestite in proprio e/o in collaborazione e/o partecipazione di terzi, saranno caratterizzate dalla proiezione di rassegne di film di qualità con particolare attenzione alla valorizzazione della produzione indipendente e da una programmazione di eventi culturali all’insegna della multidisciplinarità, della promozione del talento emergente e delle produzioni che attraverso la narrazione di storie positive, affrontino i temi dei diritti umani, dello sviluppo e del progresso culturale e sociale, del dialogo e della fratellanza interculturale. 
  • La realizzazione e la promozione di iniziative culturali di ogni genere e natura quali manifestazioni, festival, eventi e fiere, concorsi e premi, visite guidate, incontri, convegni, seminari, congressi, cicli di conferenze, serate di gala, happening, rassegne di cinema, musica, teatro, letteratura ed editoria, mostre di arte, fotografia, da svolgersi in spazi pubblici e privati a livello locale, regionale, nazionale e internazionale, in particolare con I’obiettivo di valorizzare le risorse del territorio capitolino quali piazze, parchi, ville e giardini, musei e siti archeologici, luoghi insoliti e/o poco noti e/o non sempre accessibili al pubblico. 
  • Proporsi e rappresentare nell’ambito del territorio una presenza culturale qualificata ed una struttura di servizio per tutti coloro che sono interessati alla promozione, conservazione, all’arricchimento, allo studio, alla divulgazione e valorizzazione del patrimonio storico, sociale, culturale in particolare della città di Roma e del territorio della Regione Lazio. 
  • Di promuovere e organizzare attività di ricerca, di studio, di documentazione e di divulgazione nel campo degli studi sulle attività di cultura e spettacolo italiana e internazionale, con particolare riguardo alla storia del cinema, dell’audiovisivo, dell’arte e dello spettacolo.

Per il raggiungimento dello scopo sociale I’Associazione potrà svolgere anche in forma imprenditoriale, ogni attività utile, opportuna e necessaria, in particolare nei seguenti settori:

  • Proiezioni cinematografiche;
  • Ricerca e produzione di spettacoli di ogni natura e genere;
  • Editoria e pubblicità;
  • Convegni e mostre;
  • Fiere ed eventi;
  • Mezzi di comunicazione di massa;
  • Attività didattiche e centri di formazione per lo sviluppo della cultura e delle forme di espressioni artistiche di ogni natura e genere;
  • Produzioni e servizi nel campo multimediale, produzione ed elaborazione in proprio e/o in partecipazione con altri e/o per conto di terzi di prodotti audio e video, documentari e/o filmati di ogni durata, natura e genere, di prodotti televisivi, cinematografici, per il web e per ogni altro supporto presente e futuro;
  • Realizzare un Centro servizi multimediali destinato alla ricerca , formazione, sviluppo, produzione ed erogazione di servizi avanzati ed innovativi per la produzione
    cinematografica e televisiva.

L’Associazione potrà altresì gestire spacci interni, chioschi, punti di ristoro, corner di degustazione di vini e/o di prodotti biologici, rivendite in genere di bevande e prodotti alimentari e non alimentari nel rispetto della normativa civilistica e fiscale vigente.
In particolare l’Associazione si occuperà di:

  • Organizzare iniziative per la promozione della cultura partecipata e la valorizzazione del talento emergente, principalmente rivolte alle espressioni artistiche, musicali cinematografiche e degli spettacoli dal vivo del terzo millennio;
  • Promuovere l’organizzazione e la diffusione di iniziative, anche in collaborazione con enti, istituzioni.e organizzazioni italiane e non, al fine di favorire la diffusione dell’arte e della cultura, di valorizzare il talento e la creatività nel campo della produzione artistica, letteraria, musicale, teatrale, cinematografica, televisiva e radiofonica per ogni tipo di supporto e/o sistema di diffusione presente e futuro;
  • Curare e realizzare la pubblicazione di riviste, libri e collane, l’organizzazione di festival, rassegne e mostre, di concerti, premi e concorsi, fiere, congressi, incontri con autori, attori, registi, poeti, pittori, scultori, fotografi e performer di ogni natura e genere;
  • Promuovere iniziative culturali e sociali di ogni natura e genere;
  • Promuovere ed alimentare occasioni di incontri conviviali quali ad esempio i cosiddetti think tank a livello locale, regionale, nazionale e internazionale dedicati al mondo del cinema della musica e dello spettacolo;
  • Promuovere e favorire la realizzazione, in proprio e/o insieme ad altre organizzazioni pubbliche e private, anche a livello europeo ed internazionale, di iniziative comuni volte al raggiungimento degli scopi dell’Associazione favorendo I’incontro e la discussione tra gli operatori culturali e le istituzioni;
  • Costituire un punto di riferimento e di aggregazione aperto anche ad altri operatori del settore per favorire la ricerca, l’anali, lo studio e la produzione di progetti culturali da proporre alle autorità municipali, comunali, regionali, statali ed europee;
  • Partecipare in proprio o in associazione con altri a gare e bandi pubblici a livello municipale, comunale, regionale, nazionale ed europeo finalizzati alla promozione della cultura in ogni sua forma o genere;
  • Promuovere iniziative di comunicazione, anche mediante la pubblicazione di periodici e collane editoriali, riviste e magazine, canali televisivi e/o radiofonici sia nei tradizionali formati che in forma digitale relativi e comunque connessi agli scopi dell’associazione.

 Tutte le attività non conformi agli scopi sociali sono vietate.

 

TITOLO SECONDO: GLI ASSOCIATI

 Art. 3 – SOCI
Il numero dei soci è illimitato. All’Associazione possono aderire tutti i cittadini italiani e stranieri purché maggiorenni, che accettino le sue finalità e le sue norme associative, dando disponibilità di cooperare alla loro realizzazione. I soci assumono come metodo il libero dibattito delle idee e la difesa della libertà di ricerca e di espressione. I soci, con la domandi di iscrizione eleggono domicilio per i rapporti sociali presso la sede dell’Associazione, quale unico e riconosciuto recapito postale per ogni comunicazione sociale esclusivamente quello elettronico con casella di posta attivata dall’Associazione stessa ed identificata con indirizzo nome.cognome@arenediroma.net, salvo esplicita diversa richiesta scritta, che può essere presentata da ciascun associato in qualsiasi momento. 

L’ammissione a socio è a tempo indeterminato, fermo restando il diritto di recesso. La quota associativa è intrasmissibile e non rivalutabile. Le attività svolte dai soci a favore dell’Associazione per il raggiungimento dei fini sociali sono svolte a titolo di volontariato e gratuitamente. L’Associazione può, in caso di particolare necessità, assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo, anche ricorrendo ai propri associati.

Oltre ai Soci Fondatori vengono individuate altre 3 diverse categorie di Soci:

  • Soci Ordinari: sono coloro che versano la quota di iscrizione annualmente proposta dal Consiglio Direttivo ed approvata dall’Assemblea;
  • Soci Sostenitori: sono coloro che oltre alla quota annuale ordinaria, erogano contribuzioni volontarie straordinarie;
  • Soci Onorari ed Emeriti: Il Consiglio Direttivo può deliberare il conferimento del titolo di socio Onorario o di Socio Emerito a coloro che abbiano concorso con donazioni personali all’arricchimento del patrimonio culturale dell’Associazione ovvero che abbiano apportato un particolare e straordinario contributo all’attuazione delle finalità istituzionali. La qualifica di socio emerito e/o onorario comporta I’esonero dai doveri di versamento delle quote sociali e delle eventuali integrazioni richieste ai soci ordinari.

 

Art. 4 – MODALITA DI AMMISSIONE
Per essere ammessi a soci è necessario presentare domanda al Consiglio Direttivo che deciderà a maggioranza entro trenta giorni. In caso di parere negativo, il diniego va motivato e il richiedente può ricorrere all’Assemblea dei soci che deciderà a maggioranza semplice.

L’iscrizione, accompagnata dal contestuale versamento della quota sociale, dà diritto alla qualifica di socio a tutti gli effeti. L’adesione ha valore per tutto l’anno associativo; essa è rinnovabile con il solo versamento della quota sociale entro i termini stabiliti dal Consiglio Direttivo, senza presentazione di ulteriore domanda.
Pertanto è esclusa la temporaneità della partecipazione del socio alla vita associativa, così come richiesto dall’articolo 10 lettera A, del Decreto Legislativo n. 460/97.

Art. 5 – DIRITTI E DOVERI DEI SOCI
Tutti i soci hanno eguale diritto di voto e di partecipazione alla vita associativa, in particolare per quanto riguarda l’approvazione e le modifiche dello Statuto e di eventuali altri regolamenti, la nomina degli organi direttivi, l’approvazione del bilancio. Solo i soci possono essere eletti alle cariche sociali.

Del Consiglio Diiettivo possono invece far parte anche non soci. Tutti i soci hanno diritto di partecipare a tutte le manifestazioni e iniziative promosse dallAssociazione e avvalersi alle condizioni più favorevoli determinate dal Consiglio Direttivo per i servizi offerti dall’Associazione.

I Soci hanno diritto di eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi. Tutti i Soci hanno diritto di essere informati sulle attività dell’Associazione e possono esercitare i diritti di controllo stabiliti dalle leggi e dal presente Statuto. Essi hanno diritto ad essere rimborsati per le spese effettivamente sostenute nello svolgimento dell’attività prestata. I Soci devono versare nei termini la quota sociale e rispettare il presente Statuto e I’eventuale regolamento interno. Ciascun Socio, a prescindere dalle diverse categorie di cui all’articolo 3 del presente Statuto, ha diritto ad un solo voto. Tutti i Soci hanno diritto di accesso a documenti, delibere, bilanci, rendiconti e registri dell’Associazione.

 

Art. 6 – AMMISSIONE DI ENTI, GRUPPI, ASSOCIAZIONI E SIMILI
Possono aderire all’Associazione anche enti, gruppi, associazioni e simili. L’adesione avverrà mediante accettazione parte del Consiglio Direttivo della richiesta formale di affiliazione sottoscritta dal legale rappresentante, seguendo le norme previste per la singola ammissione.

In caso di accettazione, l’organizzazione affiliata potrà partecipare alla vita sociale con un suo rappresentante, che nelle votazioni conterà come un singolo socio con unico voto.

 Art. 7 – RECESSO ED ESCLUSIONE DEL SOCIO
Il Socio può recedere dall’associazione mediante comunicazione scritta al Consiglio Direttivo. ll Socio che contravviene ai doveri stabiliti dallo Statuto può essere escluso dall’Associazione. L’esclusione è deliberata dal Consiglio Direttivo con possibilità di appello entro 30 giorni all’Assemblea. In ultima istanza è comunque permesso il ricorso al giudice ordinario.

 

 

TITOLO TERZO: FINANZIAMENTO DELL’ASSOCIAZIONE

 

 

Art. 8 – FINANZIAMENTO DELL’ASSOCIAZIONE

Le spese occorrenti per il finanziamento dell’Associazione sono coperte dalle seguenti entrate:

A) Quote degli associati che possono essere richieste: all’atto dell’ammissione; per il rinnovo annuale dell’Iscrizione; quale contributo straordinario, a fronte di particolari attività svolte o servizi erogati. Tutte le quote ordinarie e straordinarie non sono rivalutabili, né restituibili;

B) Entrate derivanti da liberalità, lasciti e donazioni;

C) Erogazioni conseguenti agli stanziamenti eventualmente deliberati dalla Pubblica Amministrazione, Stato, Regioni, Province, Comuni, Municipi e da altri Enti locali nonché da enti pubblici e privati;

C) Altre entrate derivanti da occasionali o continuative attività svolte quale complemento e supporto dell’attività istituzionale.

 

Art. 9 – PATRIMONIO SOCIALE

Il patrimonio dellAssociazione è costituito:

a) dai beni mobiliari di proprietà dellAssociazione;
b) da lasciti e donazioni diverse.

Il patrimonio sociale e indivisibile e pertanto gli associati non ne possono chiedere la divisione né pretendere la propria quota.

 

Art. 10 – RISORSE ECONOMICHE

Per garantire la continuità le risorse economiche ed i mezzi finanziari per il funzionamento dell’Associazione vengono gestiti dal Tesoriere e provengono:

  • Dalle quote versate dai soci nella misura decisa dal Consiglio Direttivo e approvata dall’Assemblea;
  • Da contributi, donazioni, lasciti in denaro o in natura provenienti da persone e/o enti;
  • Dagli eventuali avanzi di gestione generati dalle iniziative promosse e/o comunque realizzate e/o partecipate dall’Associazione;
  • Da altre entrate compatibili con la normativa in materia.

L’Associazione ha il divieto di distribuire utili e avanzi di gestione, nonché fondi riserve o capitale durante la vita dell’ente. L’Associazione ha I’obbligo di reinvestire gli eventuali utili e/o avanzi di gestione esclusivamente per lo sviluppo delle attività funzionali per il preseguimento dello scopo istituzionale di solidarietà sociale e di promozione dell’arte e della cultura.

Ogni mezzo che non sia in contrasto con lo Statuto e le leggi dello Stato italiano può essere utilizzato per appoggiare e sostenere i finanziamenti all’Associazione e arricchire il suo patrimonio.

 

TITOLO QUARTO: GESTIONE SOCIALE E BILANCIO

 

Art. 11 – BILANCIO
La gestione sociale dell’Associazione coincide con l’anno solare, dal primo gennaio al trentuno dicembre. Entro quattro mesi dalla chiusura della gestione annuale il Tesoriére deve presentare aÌllAssemblea dei soci il bilancio, sotto forma di rendiconto economico e finanziario. Il rendiconto deve essere depositato presso la sede sociale almeno dieci giorni prima della data fissata per l’assemblea. I bilanci sono predisposti dal Tesoriere e approvati dall’Assemblea dei Soci e possono essere consultati da ogni iscritto. I bilanci definitivamente approvati dall’Assemblea vengono quindi formalmente controfirmati dal Presidente e da questi resi pubblici nei modi più opportuni.

 

Art. 12 – RESIDUI ATTIVI
Gli eventuali residui attivi del bilancio devono essere riportati e/o investiti nell’esercizio successivo per iniziative coerenti con le finalità dell’Associazione o per realizzare nuovi acquisti di strutture, mezzi, impianti o ammodernamenti delle attrezzature sociali.

 

Art. 13 – DIVIETO DI DISTRIBUZIONE
È fatto espresso e inderogabile divieto di distribuire tra i soci residui attivi e avanzi di gestione durante la vita dell’Associazione fatta eccezione per quanto fosse diversamente stabilito dalla legge.

 

TITOLO QUINTO: AMMINISTRAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE

 

Art. 14 – ORGANI SOCIALI

Gli organi sociali dellAssociazione sono costituiti da:

– la Assemblea dei Soci;
– il Consiglio Direttivo;
– il Presidente;
– il Tesoriere;
– il Segretario.

 

Art. 15 – L’ASSEMBLEA DEI SOCI
L’Assemblea, costituita da tutti i soci, è l’organo sovrano dellAssociazione. È convocata con annuncio scritto inviato all’indirizzo di posta elettronica indicato da ogni socio almeno dieci giorni prima della data stabilita. L’Assemblea è convocata dal Presidente, o in sua assenza o impedimento dal Consiglio Direttivo in seduta ordinaria una volta all’anno per l’esame e l’approvazione della relazione del Consiglio Direttivo sull’attività svolta, del rendiconto finanziario consuntivo e preventivo redatto dal Tesoriere, nonché per indicare le linee programmatiche future.

L’Assemblea procede ogni quinquennio, nell’ambito della sua seduta ordinaria annuale, all’elezione per il rinnovo dei componenti del Consiglio Direttivo.

Su richiesta di almeno un quinto dei soci o del Presidente o del Consiglio Direttivo possono essere convocate a mezzo posta elettronica assemblee straordinarie da indirsi entro 10 giorni dalla richiesta.

L’Assemblea deve inoltre essere convocata per:
– il rinnovo della elezione del Consiglio Direttivo qualora sia venuta meno, nel corso del triennio e per qualsiasi ragione, la maggioranza dei suoi componenti;
– la discussione e le deliberazioni eventuali concernenti ogni altro argomento non riconducibile alla competenza degli altri organi sociali;
– le modifiche statutarie.

L’Assemblea è presieduta dal Presidente. Sia nelle assemblee ordinarie che in quelle straordinarie sono inclusi nell’ordine del giorno gli argomenti proposti dal Presidente, dal Consiglio Direttivo o da almeno un terzo dei soci.

L’Assemblea è idonea a deliberare quando sia stata regolarmente convocata con spedizione di email all’indirizzo di posta elettronica di ogni singolo socio, in prima convocazione quando siano presenti almeno la metà dei soci. Trascorsa mezz’ora da quella fissata per la prima convocazione, l’Assemblea si intende riunita in seconda convocazione ed idonea a deliberare, qualunque sia il numero dei soci intervenuti e presenti.

Ogni socio ha diritto ad un voto. Non sono ammesse deleghe. Per esercitare il proprio diritto all’elettorato attivo e passivo il socio deve essere in regola con il versamento delle quote sociali e di ogni altro contributo eventualmente dovuto all’Associazione. Ogni socio può essere eletto a ricoprire qualsiasi carica prevista dallo Statuto.

Di ogni assemblea viene redatto un verbale a cura del Segretario o in sua assenza da chi ne faccia le veci scegliendoli tra i presenti. Il verbale firmato dal Presidente e dal Segretario ovvero in sua assenza da chi ne fa le veci viene conservato agli atti e ogni socio può prenderne visione.

 

Art. 16 – CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Ditrettivo è un organo consultivo composto dal Presidente, dal Segretario, dal Tesoriere in carica, unitamente ai membri di diritto senza diritto di voto nominati dal Presidente. Il Consiglio Direttivo è regolarmente costituito in seduta valida ogni volta siano presenti almeno il Presidente e il Tesoriere. Redige regolamenti comunque coerenti con i principi statutari per emanare qualsiasi altra normativa o disposizione ritenuta opportuna per il buon funzionamento dell’Associazione.

Il Consiglio Direttivo delibera con il parere favorevole della maggioranza dei partecipanti alle riunioni che possono essere svolte anche per via telematica. Il Consiglio Direttivo delibera mensilmente sulle domande di ammissione presentate da aspiranti Soci. Il Consiglio Direttivo stabilisce l’importo delle quote associative da proporre all’approvazione dell’Assemblea.

 

Art. 17 – PRESIDENTE
Il Presidente è eletto dall’Assemblea, resta in carica per 5 anni e può essere rieletto. Il Presidente ha la legale rappresentanza dell’Associazione, presiede il Consiglio Direttivo e l’Assemblea, vigila sull’osservanza dello Statuto, ratifica con la sua firma ogni atto formale dell’Associazione.

Al Presidente viene dato mandato espresso al fine di operare per il perseguimento degli scopi sociali, allo stesso sono riconosciuti i più ampi poteri sia di ordinaria che di straordinaria amministrazione. Il Presidente potrà altresì contrarre obbligazioni, sottoscrivere contratti, mutui, finanziamenti e ogni altra azione utile per il perseguimento dell’oggetto sociale, nel rispetto della vigente normativa.

Il Presidente ha inoltre piena esclusiva ed insindacabile facoltà di:

  • Attribuire incarichi per singole specifiche iniziative culturali, di studio, di coordinamento, costituendo uno o più Comitati e/o Centri Studio e nominando, per ognuno di essi, un Coordinatore o un Direttore che ne è responsabile. Coloro che svolgono tali attività sono membri di diritto del Consiglio Direttivo, senza diritto di voto;
  • Creare un Ufficio di Presidenza, con il compito di supportare l’organizzazione e il coordinamento delle attività associative;
  • Deliberare sull’accettazione dei contributi, delle donazioni e dei lasciti nonché gli acquisti e le alienazioni dei beni mobili;
  • Deliberare eventuali accordi di collaborazione tra I’Associazione ed altri enti o privati, nazionali o internazionali;
  • Deliberare l’eventuale costituzione di centri di studio e di ricerca e ne regola l’organizzazione e il funzionamento;
  • Provvedere alla nomina e al licenziamento del personale, anche quello direttivo, e ne determina il trattamento giuridico ed economico;
  • Provvede all’istituzione ed all’ordinamento degli uffici dell’Associazione, ivi comprese eventuali rappresentanze fuori Roma;
  • Deliberare i poteri ed i compiti che ritiene di conferire ad altri componenti del Consiglio Direttivo in aggiunta a quelli eventualmente già loro spettanti per Statuto.

Il Presidente apponendo la su firma ratifica i bilanci dell’Associazione unitamente a quella del Tesoriere che li predispone. Ratifica le convocazioni delle Assemblee ordinarie e straordinarie apponendo la sua firma unitamente a quella del Segretario che Ii predispone. Ratifica con la sua firma le eventuali modifiche allo Statuto approvate dall’Assemblea straordinaria.

 

Art. 18 – II SEGRETARIO
Il Segretario è eletto dall’Assemblea, resta in carica per 5 anni e può essere rieletto. Il Segretario promuove e coordina I’attività e garantisce il supporto per l’attuazione dei deliberati dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo. Il Segretario assicura la circolazione delle informazioni tra i Soci, incentivando I’utilizzo dello strumento telematico, Il Segretario custodisce e aggiorna il registro dei Soci ed effettua le comunicazioni di convocazione. Il Segretario redige i verbali di sedute e riunioni, supporta le attività del Presidente in particolare nelle relazioni esterne inerenti le attività dell’Associazione.

 

Art. 19 – II TESORIERE
ll Tesoriere è eletto dall’Assemblea, resta in carica per 5 anni e può essere rieletto. Il Tesoriere è responsabile del Patrimonio dell’Associazione e della gestione finanziaria dello stesso, della raccolta e della custodia delle quote sociali e degli altri contributi, ha la responsabilità diretta dei Conti correnti bancari e postali intestati all’Associazione. Esercita i poteri e le funzioni previsti dagli articoli 2403 e seguenti del codice civile. Agisce di propria iniziativa, su richiesta di uno degli organi oppure su segnalazione anche di un solo aderente fatta per iscritto e firmata.

Il Tesoriere promuove e coordina le attività organizzative e le attività di reperimento dei fondi necessari per lo svolgimento delle attività dell’Associazione. Cura l’ordinaria e la straordinaria amministrazione delle attività finanziarie e del patrimonio dell’Associazione custodendone la cassa redigendone la prima nota e aggiornandone il giornale di cassa e ogni altro libro o registro contabile richiesto dalla legge. Esercita le funzioni di controllo contabile, verificando con periodicità almeno mensile la corretta rilevazione nelle scritture contabili dei fatti di gestione.

 

Art. 20 – GESTIONE DEI CONTI CORRENTI E DEI RAPPORTI BANCARI
Al Tesoriere viene conferito in via esclusiva il compito e il mandato di effettuare i pagamenti e gli incassi, di aprire e/o chiudere e di intrattenere e gestire i rapporti di conto correnti bancari e/o postali intestati all’Associazione e di compiere ogni atto ad essi relativo, necessario e/o opportuno. A tal fine al Tesoriere viene conferito il mandato espresso ed i pieni poteri di firma per ogni atto inerente alla sottoscrizione di contratti bancari e/o postali per I’apertura di conti correnti bancari e/o postali utili al fine del conseguimento dello scopo sociale, il tutto con promessa di rato e valido senza che da chiunque si possa eccepire difetto di poteri o di mandato. Predispone e redige il bilancio e lo presenta all’annuale Assemblea Ordinaria dei Soci convocata per la sua approvazione, Il Tesoriere riferisce annualmente all’Assemblea con relazione scritta, firmata e distribuita a tutti isoci. A tutela dell’insindacabilità del suo operato, la carica del Tesoriere non può essere revocata con una mozione di sfiducia e decade unicamente alla scadenza del mandato, per dimissioni o decesso o in seguito a sentenza di revoca emessa dalla autorità giudiziaria competente.

 

Art. 21 – MODIFICHE STATUTARIE
Questo statuto è modificabile con voto favorevole della maggioranza dei 2/3 (due terzi) dei presenti all’Assemblea Ordinaria. Ogni modifica o aggiunta non può essere in contrasto con gli scopi sociali, con la dottrina, con il regolamento interno e con la Legge italiana.

 

Art. 22 – SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE
Per lo scioglimento dell’Associazione è necessaria la deliberazione di almeno due terzi dei soci riuniti in Assemblea, appositamente convocata. In tal caso l’Assemblea provvederà alla nomina di uno o più liquidatori. L’Assemblea delibera inoltre circa il devolvere i beni sociali e il patrimonio residuo ad altro ente o associazione affine e avente analoghe finalità culturali e sociali, ovvero a fini di pubblica utilità, salvo diversa disposizione imposta dalla legge.

Art. 23 – DISPOSIZIONI FINALI
Per tutto ciò che non è espressamente previsto si applicano le disposizioni contenute nel codice civile e nelle leggi vigenti in materia.